Una trattativa lampo, nata nella tarda serata di ieri e chiusa questo pomeriggio con l’annuncio ufficiale. Con un blitz a sorpresa, il direttore generale Walter Sabatini ha preso il centrocampista Iron Gomis, con la formula del prestito con diritto di riscatto. Classe 1999, arriva dal Kasimpasa laddove ha collezionato 21 presenze, un gol e 4 assist giocando quasi sempre da titolare. In passato ha vestito le maglie di Amiens e Dunkerque.
In totale 99 presenze, 3 gol e 7 assist tra i professionisti. Dando uno sguardo ai siti specializzati, possiamo notare che è un calciatore molto duttile dal punto di vista tattico e che ha giocato prevalentemente nel 3-4-2-1 e nel 3-5-2. I moduli che Inzaghi sta attuando di più, insomma. All’inizio della sua carriera ha agito prettamente da trequartista, mostrando discrete doti nell’uno contro uno pur non essendo rapidissimo e non avendo un gran tiro dalla distanza.
Proprio per questo, col passare del tempo ha leggermente arretrato il suo raggio d’azione ed è stato impiegato sia come mezzala di inserimento, sia a destra, sia a sinistra, sia come mediano in un centrocampo a due. Soprattutto nell’esperienza in Turchia è migliorato in in fase di interdizione, al punto che l’allenatore gli ha cucito addosso la maglia da titolare impiegandolo anche come centrale nel 4-4-2 al fianco di un regista puro.
Una scommessa a tutti gli effetti, un calciatore che si candida ad essere la principale alternativa a Lassana Coulibaly ma che, in determinati tipi di partite, può giocare anche più avanzato per garantire pressing alto e copertura a Candreva e Dia.