“Fazio è stato un mio calciatore nella Roma, gli ho detto che della vecchia squadra vorrei eliminare il più possibile. Anche lui è reduce da una retrocessione e, onestamente, chi retrocede non è sereno. Al secondo passaggio sbagliato, ecco che ripartono i fischi del pubblico. Preferirei cambiare il più possibile, e il mio discorso non riguarda la qualità. Chi resta deve sopportare le eventuali critiche. Stesso discorso per Candreva. La retrocessione è stata un trauma, lo accompagneremo in quest’uscita. C’è un progetto sostenibile basato sui giovani. E’ un atleta fortissimo, ma ha un portafoglio grandissimo. Se resta, che cosa vi ho raccontato sino ad ora? Ho visto tante partite della Salernitana ed era tra i pochi che non mollava, dando tutto. Ma occorre una ventata di freschezza”. Con queste parole, il direttore sportivo Gianluca Petrachi ha confermato la mancata riconferma di Federico Fazio e l’imminente partenza di Antonio Candreva che, a breve, rescinderà il contratto e si accaserà altrove. Contestualmente arriva un aggiornamento su Coda: il calciatore ha ricevuto una offerta ufficiale e molto concreta da parte della Sampdoria. Il budget messo a disposizione dalla proprietà non consente, ad oggi, di trattare con calciatori top per la categoria. Situazione anomala visto che parliamo della stessa proprietà che prospettava l’Europa. Intanto domani incontro con Fabiani per discutere del ritorno a Salerno, a titolo definitivo, del fantasista Andrè Anderson. Espressamente richiesto da Martusciello, ha contribuito alla salvezza del 2019 e alla promozione in A del 2021. Se in forma sarebbe un bel colpo a costo basso.
