Vi abbiamo parlato nei giorni scorsi di un possibile riavvicinamento tra la Salernitana e Gennaro Tutino. E’ lui il pallino del direttore sportivo Gianluca Petrachi, quel calciatore che innalzerebbe il livello del reparto offensivo e che restituirebbe un minimo di entusiasmo, fiducia e serenità a una piazza che invoca il suo ritorno e che ricorda volentieri tutti quei gol che contribuirono a riportare i granata in serie A nella stagione 2020-21. Stando a quanto filtra, però, al netto di incassi importanti e delle “pressioni” del direttore sportivo, il presidente Danilo Iervolino non vuol saperne di allargare i cordoni della borsa e di autorizzare operazioni in entrata. Almeno per il momento. L’eventuale affondo su Tutino è legato alla partenza di Dia, per il quale resta vivo l’interesse della Lazio. E’ ovvio, però che Tutino è un calciatore top per la categoria e che certo non sarà vincente la politica dell’attesa imposta dalla proprietà e avallata da un direttore sportivo chiamato, ora, ad accelerare per non presentarsi in queste condizioni ai primi impegni ufficiali. Ad ogni modo sul bomber napoletano resta nettamente in vantaggio la Sampdoria che, risolte le problematiche burocratiche, metterà sul tavolo 3 milioni di euro da corrispondere al Cosenza (1,5 milioni subito, l’altra metà a stagione in corso) e oltre un milione per il calciatore. Sullo sfondo, ma in ritardo, restano Cremonese e Sassuolo, a caccia di un attaccante di categoria che possa garantire la doppia cifra. Sempre la Sampdoria ha già vinto il duello di mercato assicurandosi le prestazioni di Massimo Coda.
Fonte tuttoSalernitana