Di seguito la nota emessa dal club Spartani Salernitani presieduto da Alfonso Apicella:
“Qualcuno dirà che “non serve a niente”. E forse è davvero così. Ormai la partita con la Juventus appartiene al passato e nessuno potrà restituire alla Salernitana i punti che ha perso soprattutto per clamorosi errori arbitrali da parte del signor Guida di Torre Annunziata. Quando, però, si agisce per amore a sostegno di una fede, riteniamo che nessuna iniziativa sia vana e che possa essere sempre utile alzare la voce pur consapevoli che questo calcio sporco e poco credibile sia retto da un sistema mediatico che, a livello nazionale, tutela le big e stravolge la realtà dei fatti.
Perchè è facile allestire salotti con pseudo opinionisti soffermandosi sul famoso gol annullato a Milik, dimenticando però che la Juventus avesse pareggiato quella partita grazie a un rigore inesistente. Emittenti tv che non meriterebbero un solo abbonamento sottoscritto a Salerno e provincia. Ora tutti in silenzio: la grande Juve ha battuto la piccola Salernitana ed ecco arbitri in pensione già scarsi sul campo a proteggere la “vecchia signora” come da copione.
Ciò detto, il club Spartani Salernitani, appoggiando la linea del Centro di Coordinamento e di tutti gli altri gruppi che hanno manifestato pubblico dissenso, esorta la proprietà a tutelare in ogni modo la nostra squadra del cuore oggetto di decisioni avverse per tutto l’arco del girone d’andata e storicamente penalizzata dalle giacchette nere (o forse abbiamo dimenticato come siamo retrocessi nel 1999?).
In campo c’è stata una squadra che ha gettato il cuore oltre l’ostacolo, in panchina un allenatore che sta dando l’anima per la Salernitana, sugli spalti migliaia di persone sotto l’acqua che hanno cantato incessantemente e tutti meritiamo RISPETTO! A partire dal prossimo derby col Napoli, altro avversario in tempi recenti aiutato dagli arbitri quando ha incrociato la Bersagliera, tra calendari gestiti a piacimento, rigori inventati e gol irregolari.
Che tutte queste situazioni avverse spingano ciascuno di noi a stringersi con amore e senso d’appartenenza al fianco della Salernitana ricreando quel clima magico che ci ha consentito di scrivere incredibili pagine di storia. Il pubblico, quando vuole, può fare la differenza: un corpo unico a protezione dei colori granata, insieme per difendere la serie A e per coinvolgere quelle nuove generazioni affinché l’Arechi sia sempre e solo colorato di granata.
Confidenti nel direttore generale, nell’A.D. Milan e nell’arrivo dei 5-6 rinforzi di spessore necessari per vincere la scommessa del 5%. Contro tutto e tutti: avanti Salerno, Macte animo Salernitana! Il club Spartani Salernitani”.