Vi abbiamo raccontato ieri della possibilità concreta che la Salernitana possa essere ceduta da qui alle prossime settimane. Sfumata definitivamente la trattativa con la Brera Holdings e messi alla porta alcuni sedicenti imprenditori presumibilmente a caccia di pubblicità senza avere i requisiti necessari per garantire una programmazione seria, Iervolino avrebbe ricevuto in queste ore due offerte. Al netto delle smentite dei legali granata, si tratterebbe di un altro fondo estero e di un gruppo italiano (forse romano) desideroso di investire nel mondo del calcio e che sarebbe pronto anche a proporre una serie di progetti che riguarderebbero a 360° la città di Salerno. Iervolino sta valutando e ci sarebbero confronti costanti con l’amministratore delegato Maurizio Milan; non ci sarebbe stata ancora la due diligence, ma un primo scambio di documenti sì. Iervolino potrebbe restare come socio di minoranza, mentre andrebbe via il vice presidente Petrucci. Se questa operazione (dal valore di quasi 20 milioni di euro, da capire quali sarebbero le modalità di pagamento) non dovesse materializzarsi, la Gabetti Sport potrebbe essere ingaggiata con progetto biennale. A loro toccherebbe formare quel temporary management che comprenderebbe la figura di un direttore generale (Colantuono accetterebbe di restare “solo” al timone del settore giovanile dopo le tante promesse non mantenute dal club?), quella di un responsabile dell’area marketing e, si spera, anche di un ufficio stampa efficiente. Perchè, ad ora, si andrebbe verso una soluzione di ripiego, tutt’altro che di prima fascia.
Fonte tuttoSalernitana