La notizia del giorno riguarda Boulayè Dia. Al netto di un infortunio che dovrebbe tenerlo fuori dal campo per quasi un mese, la Federazione senegalese ha deciso di inserirlo egualmente nella lista dei convocati per la prossima coppa d’Africa. In queste ore si sono intensificati i contatti tra lo staff medico granata e quello della nazionale, l’orientamento è quello di trattenerlo a Salerno per un’altra settimana e poi lasciarlo partire per raggiungere i compagni.
“Siamo sicuri che sarà arruolabile già per la partita del prossimo 15 gennaio contro il Gambia, se mi dirà che è pronto e che se la sente sarà assolutamente preso in considerazione. Con noi si è sempre comportato con correttezza, è un calciatore che gode della nostra fiducia. Con la Salernitana avevamo deciso che avrebbe saltato lo stage iniziale, avevano due partite di coppa e di campionato da giocare” ha detto il tecnico Cissè. La tifoseria, ovviamente, non l’ha presa benissimo. In tanti accusano il calciatore di non tenere alle sorti della Salernitana e auspicano la fine di una telenovela diventata stucchevole e che senza dubbio ha indirizzato in modo negativo una stagione nata male e proseguita peggio. La partenza è quasi certa, pur con il rischio di cederlo a una cifra nettamente inferiore a quella auspicata dalla proprietà la scorsa estate. Secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, ci sarebbe stato un sondaggio da parte dell’Inter. “Sorprende che le top squadre italiane non abbiano chiesto concretamente un attaccante che potrebbe fare la differenza in qualunque società” aveva detto, forse anche strategicamente, il direttore generale Walter Sabatini nella sua conferenza stampa. L’offerta non supererebbe i 10 milioni di euro e i nerazzurri potrebbero spingere per una contropartita tecnica gradita all’allenatore. Sabatini ha un gran rapporto con Arnautovic sin dai tempi di Bologna, ad ora però pare puro fantacalcio.
In attesa di capire quali saranno i primi calciatori a lasciare Salerno, il direttore generale Walter Sabatini si sta muovendo sotto traccia per trovare quei calciatori adatti a rinforzare la rosa senza spendere cifre eccessive. Stando a quanto filtra, ci sarebbe stato un sondaggio con la Cremonese per Leonardo Sernicola.
L’esterno classe 1997 è stato titolare inamovibile sia con Ballardini, sia con Stroppa ed è tra le note più liete del girone d’andata. Può giocare indifferentemente a destra e a sinistra, sia come terzino e sia come esterno alto. Naturalmente la società grigiorossa non vorrebbe lasciarlo partire e lo valuta almeno due milioni di euro. Alla Cremonese piace Federico Bonazzoli ma non appare operazione fattibile soprattutto dal punto di vista economico. In passato era stato proposto, senza successo, anche il norvegese Botheim.
