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Salernitana, ecco perchè Inzaghi merita fiducia
04/01/2024
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Inzaghi sta dimostrando di poter essere un valore aggiunto per la Salernitana. Soprattutto sotto il profilo umano, la tifoseria e la squadra possono godersi un professionista profondamente innamorato di questo lavoro e che si è messo in discussione senza avanzare alcun tipo di pretesa. Le parole di Sabatini, che aveva palesato il desiderio di “combattere battaglie esiziali con soldati che conosco”, non hanno distratto l’allenatore che, numeri alla mano, ha fermato Lazio e Milan, battuto il Verona al Bentegodi in uno scontro diretto di vitale importanza e conquistato punti a cospetto di Sassuolo e Cagliari in un momento molto difficile per i colori granata.

Inzaghi ha dovuto fare un enorme lavoro da quando è arrivato a Salerno, con una sorta di richiamo di preparazione, un ruolo quasi da psicologo, alcune situazioni di mercato da gestire e una miriade di infortuni che non gli hanno quasi mai permesso di affidarsi a una formazione tipo. Senza dimenticare qualche buona prestazione senza punti all’attivo (soprattutto contro Napoli e Atalanta) e gli otto legni colpiti nel solo girone d’andata: la Salernitana è seconda in questa speciale classifica alle spalle dell’Atalanta. Non sono mancati anche torti arbitrali e tensioni in un ambiente che ora, con oggettività, gli riconosce meriti e che spera possa essere la guida tecnica del club almeno fino alla fine del campionato. Con voce in capitolo sul mercato ed entrate di livello superiori alle partenze. Palla a Iervolino, dunque. Perchè è vero che “non sono queste le partite da vincere”, ma giocarsela con due big come Juventus e Napoli in queste condizioni rischierebbe di aumentare di nuovo il distacco dalla zona salvezza.

Entro domenica sarebbe indicativo aggiungere alla rosa almeno i primi due tasselli, ricordando che a volte “investire è la strategia migliore per incassare e mettere a posto i bilanci”. Sabatini docet.

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di Popolo Sportivo

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