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Raffaele: “Conta essere primi a novembre, creato tanto subendo zero”
11/11/2025
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Soddisfatto per il pari casalingo contro il Crotone e, per la prima volta, evidentemente arrabbiato per la direzione arbitrale a causa del gol annullato a Ferrari e di un presunto rigore non concesso nel finale, il mister della Salernitana Giuseppe Raffaele ha dichiarato quanto segue: “Partita tirata, equilibrata, abbiamo cercato di fare la gara. Meglio nella ripresa dove siamo stati più precisi, purtroppo sta mancando il guizzo che consente di trasformare la mole di gioco in vittorie. Sono convinto che abbiamo margini di miglioramento e che possiamo crescere, stiamo trovando continuità ed equilibrio. Episodi dubbi credo ci abbiano penalizzato, in un momento dove non riusciamo a trovare la rete è importante comunque muovere la classifica. Gara iniziata in salita con due infortuni per i quali ho dovuto rivedere i piani tattici. Stiamo mantenendo una continuità nella fase difensiva, ho preferito far rifiatare Ferraris che in settimana ho visto un po’ affaticato. Sono contento per Villa che ci ha fatto prendere un grosso spavento, per fortuna sono arrivate da subito notizie incoraggianti dall’ospedale. Cabianca? Non c’è molto da dire: stava bene, lo avevo risparmiato a Latina, in settimana era in forma, vediamo cosa dirà ora il referto”. Raffaele prosegue nella sua analisi: “Avevamo trovato il gol con Ferrari, poi annullato. Nella ripresa ho visto maggiore convinzione quando abbiamo proposto. Ma anche nel primo tempo non siamo stati a guardare. Bravi a non farli mai ripartire, peccato l’occasione finale di Ferraris che poteva permetterci di portare a casa l’intera posta in palio. I campionati non si vincono a novembre, bisogna essere concentrati e tenere botta nei momenti dove in avanti magari siamo un po’ appannati. Siamo più equilibrati, rischiavamo troppo prima, ora bisogna trovare lucidità sottoporta. Non era un avversario semplice, il Crotone è squadra costruita per stare nelle zone alte e abbiamo fatto la nostra gara”. Il mister chiosa così: “De Boer è un ragazzo molto importante e lo inserirò in funzione di come andrà la settimana prossima. Se abbiamo commesso tanti errori di passaggio, è perché abbiamo perso giocatori di qualità e ci può stare un momento di stanca da parte di qualche giocatore. Si può fare tutto e Capomaggio può anche giocare da mezzala. Quirini è un giocatore da cui voglio di più e che deve crescere: deve capire che si può sbagliare e non bisogna recriminare. Era la classica partita disgraziata che poteva finire peggio, ma siamo stati bravi ad evitarlo. So dove dover lavorare e so che bisogna motivare i giocatori quando sono un po’ sotto tono. Per la prima volta siamo secondi, ma ci resta rammarico perché nelle ultime due gare avremmo potuto fare qualcosa di più”. Commenta anche Donnarumma: “In questo momento non ci gira bene sul piano offensivo, ma siamo convinti di avere calciatori che possono sbloccarla in qualunque momento. Dietro ci siamo ricompattati. Prendiamoci questo punto, che dà continuità, e guardiamo avanti con la consapevolezza che il campionato è lungo e che possiamo toglierci soddisfazioni”.

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di Popolo Sportivo

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