Ochoa 6: viene beffato sul palo di competenza, ma il tiro è potente e da distanza ravvicinata. Nulla può sul calcio di rigore decisivo
Pierozzi 5,5: anche lui non è posizionato benissimo sulla rete dell’1-1, si riscatta poco dopo con un ottimo intervento in scivolata. Spinge meno di quello che potrebbe
Gyomber 4,5: a Napoli avevamo rivisto il gladiatore che Salerno ha imparato ad amare. Purtroppo, però, ieri è tornato sugli standard di questa stagione incredibilmente negativa. Si fa scappare Retegui e il Genoa fa 1-1, quando viene puntato dà sempre la sensazione di essere in difficoltà. Nella ripresa un suo passaggio sbagliato a metà campo innesca una ripartenza pericolosissima. Irriconoscibile
Lovato 3: come il voto a chi lo ha portato nell’ambito dell’operazione Ederson. Farebbe fatica ad essere titolare anche in serie B, qualcuno propone biglietto di sola andata per Torino. Certo, dopo l’ennesima prova horror viene difficile pensare che Juric lo voglia ancora.
Bradaric 6,5: il migliore della Salernitana ormai da diverse partite. Assist vincente e tanta corsa sulla corsia di competenza, si fa rispettare nell’uno contro uno come testimoniano i due cartellini gialli procurati.
martegani 6,5: già a Napoli aveva fatto intravedere qualcosa di interessante, ieri ha segnato il gol dell’illusorio vantaggio e ha trovato fiducia disputando un bel primo tempo.
maggiore 5,5: ci mette buona volontà e cattiveria agonistica, tuttavia soffre il palleggio del Genoa e spesso soccombe rispetto alla maggior fisicità dell’avversario. Alti e bassi
Basic 5,5: quando tocca palla si vede che è un buon giocatore. Tuttavia è lento e spesso si limita alla giocata scolastica. Da rivedere
Candreva 6,5: l’immagine delle sue lacrime a fine partita è l’emblema di una squadra che dovrebbe prendere esempio da un 37enne che certo non merita di chiudere così una grande carriera. Trema ancora la traversa sotto la Sud
Tchaouna 5: uno spunto degno di nota, quando per poco non conquista un rigore. Per il resto un disastro, eppure il diretto rivale era un centrocampista adattato sulla fascia
Simy 5: parte fortissimo, la sua giocata permette di avviare la pregevole azione del vantaggio. Poi emergono limiti tecnici anche preoccupanti se rapportati alla categoria. Ha due potenziali occasioni per inquadrare la porta, ma si perde sempre nel momento decisivo
Ikwuemesi 4: ma è del mestiere?
Kastanos 5,5: prenda esempio chi ha mal di pancia da mesi. Scende in campo quasi zoppo per amor di causa. Sbaglia tanto, ma non è colpa sua
Zanoli 5: per necessità deve giocare a sinistra, si vede poco
Inzaghi 5: le due sconfitte col Genoa iniziano a pesare in ottica classifica, è la terza sconfitta di fila e nel calcio contano i numeri. Secondo tempo pessimo.
