Donnarumma 8 – Ancora una volta la Salernitana si aggrappa al suo portiere per evitare la sconfitta. Ci mette due volte una pezza in avvio superandosi su Cajazzo, è altrettanto bravo a dire di no a Chiricò. La parata nella ripresa sul colpo di testa di Cerbone è dall’altissimo coefficiente di difficoltà, così come un miracolo su Celiento sull’1-1.
Coppolaro 5 – Nel primo tempo era stato il meno peggio del terzetto difensivo, non a caso Millico non ne prende una. Importante anche un raddoppio di marcatura su Malcore che stava per calciare a rete. Dorme, però, sulla rete del 2-1. Lettura totalmente sbagliata
Golemic 5 – Meriterebbe 10 per aver dato massima disponibilità pur essendo totalmente in affanno per la pregressa inattività e per aver saltato il ritiro. Oggi, però, malissimo. Nel primo tempo va sempre fuori tempo e il Casarano arriva di continuo a tu per tu col portiere.
Frascatore 4,5 – Ancora un pomeriggio da dimenticare per un calciatore che era partito bene e che forse era mentalmente condizionato dalla “papera” di mercoledì sera. Non ne azzecca mezza, sbagliando un appoggio elementare dal quale nasce il 2-1. Poi prende un giallo e viene finalmente sostituito.
Ubani 5 – E’ evidente sia ancora molto acerbo, dalle sue parti il Casarano fa tutto quello che vuole. Manda in curva un cross semplice, si addormenta sulla rete dell’1-1.
Anastasio 5 – Prende mezzo voto in più perchè conquista un rigore e mette due volte Ferrari in condizione di battere a rete. Ma in fase difensiva commette errori inaccettabili a certi livelli, perdendo la marcatura già dopo 10 secondi e andando in tilt contro un ragazzino del 2004.
Villa 7 – Mezzala, difensore di fascia destra, poi si sposta a sinistra. Lo stakanovista granata non sbaglia un colpo e, per atteggiamento e disponibilità, è già leader di questa squadra. Fantastico il cross dal quale nasce il 2-2 strameritato di Quirini
Tascone 6 – Perde un po’ di lucidità nella parte centrale della ripresa dopo aver corso tanto, ma forse ha giocato anche meglio rispetto a mercoledì scorso. Va vicinissimo al gol del pareggio con un bel tiro a giro. In crescita.
De Boer 6,5 – Un solo errore, quando perde palla e innesca una ripartenza potenzialmente letale. Tuttavia non fa rimpiangere Capomaggio e corre per 100 minuti senza conoscere fatica gestendo ogni pallone con lucidità ed estrema intelligenza.
Ferraris 6 – Fino a quando regge fisicamente dimostra di essere un calciatore tecnicamente validissimo, in grado di portare a spasso da solo la retroguardia avversaria. Sfiora il gol a più riprese.
Ferrari 6 – Nel primo tempo quasi si rivede l’attaccante super di Vicenza, il rigore è trasformato impeccabilmente. Tuttavia non può andare oltre la sufficienza per aver sbagliato tre chance clamorose.
Quirini 6,5 – Parte maluccio, poi ci mette cattiveria agonistica e guadagna metri confermando che è un esterno e non una mezzala. Pesantissimo il gol del 2-2.
Achik 6,5 – A parte il giallo per simulazione possiamo dire che ha avuto un buon impatto e che, quando gioca di squadra, può essere un fattore.
Knezovic 5,5 – Nel vivo del gioco, dà il suo contributo pur senza incidere come in altre occasioni.
Varone 6 – Pochi minuti, ma con la mentalità giusta. Due colpi di tacco e presenza a ridosso dell’area di rigore avversaria per partecipare all’assedio.
Raffaele (in panchina Ferrari) 6,5 – Paradossalmente sta raccogliendo meno ora che la squadra sta esprimendo un calcio che si avvicina alle sue idee. Azzecca sostituzioni e cambio modulo, ha capito che la difesa è in affanno e che l’unico modo per sopperire a questa lacuna che non dipende da lui è giocarsela con qualità. Ci sta riuscendo. L’atteggiamento della squadra è encomiabile.











