Christensen 6 – Inoperoso per 80 minuti poi è provvidenziale su Zilli che poi lo beffa poco dopo con un tocco sotto misura.
Ruggeri 6,5 – Un paio di buoni interventi in chiusura sulle folate del Cosenza. Attento e concentrato per tutti i 90 minuti, disputa un secondo tempo particolarmente positivo per attenzione e applicazione. Ricordiamoci sempre che parliamo di un giovanissimo alla prima esperienza.
Ferrari 7 – Secondo gol consecutivo, terzo con la maglia granata e solita partita impeccabile in difesa per il capitano. Forse poteva fare qualcosina in più sulla rete del Cosenza, ma per quanto sta facendo significherebbe andare a guardare il pelo nell’uovo.
Lochoshvili 6,5 – Sempre molto attento in difesa, non si fa quasi mai superare dagli attaccanti rossoblu. Si sgancia meno del solito in fase offensiva, ma non perde un solo duello individuale.
Ghiglione 5,5 – Primo tempo decisamente negativo per il terzino granata, sempre fuori tempo in marcatura e totalmente impreciso quando al momento del cross. Cresce molto nella ripresa.
Amatucci 8 – Corre per due, recupera tanti palloni in difesa, prova a fare gioco a centrocampo e cerca anche qualche inserimento in attacco. La standing ovation dell’Arechi dopo l’ennesimo intervento vincente in scivolata a metà campo è meritato riconoscimento per un predestinato.
Tello 4,5 – Prima da titolare del 2025. Gara negativa, molto falloso, si becca un giallo a fine primo tempo dopo una serie di falli in sequenza e Marino lo toglie all’intervallo. Dal 46′ Hrustic 6,5 – Buona gara per l’australiano, dà qualità a centrocampo e fa partire l’azione del terzo gol. Finalmente!
Corazza 7 – Tra i più attivi anche nel primo tempo quando sciupa una grossa occasione poi trova il secondo gol con la maglia granata a inizio ripresa con la complicità di un Micai disastroso.
Soriano 5 – Primo tempo in apnea e in difficoltà. Cresce nella ripresa. Ci mette più esperienza che qualità e corsa. Purtroppo in una gara sono troppi i momenti di anonimato in cui è pesce fuor d’acqua che non incide. Dal 75′ Stojanovic 6 – Partecipa all’azione del 3-0, ci mette tutto nei 20 minuti a disposizione.
Verde 4,5 – Si accende pochissimo, grande qualità ma gli manca la stoccata finale, sciupando una grossa occasione subito dopo il vantaggio di Corazza. E’ ormai da inserire a tutti gli effetti tra i flop di questo campionato. Sopravvalutato. Dal 60′ Tongya 6 – Segna il terzo gol e si guadagna molti falli che fanno respirare la squadra pur con qualche giocata leziosa che fa arrabbiare tifosi e allenatore.
Cerri 4,5 – Segna un gol ma in fuorigioco. Si sbatte contro la difesa rossoblu e gioca di sponda. Altra prova decisamente negativa…mentre Torregrossa segna ancora a Carrara. Dal 60′ Simy 6 – Entra per trattenere palla e far salire la squadra. Prezioso sulle palle inattive a sfavore, buon impatto.
Pasquale Marino 6,5 – Stesso copione del match con il Sudtirol. La Salernitana parte discretamente bene ma poi è il Cosenza a farsi preferire nel corso del primo tempo. Nella ripresa i granata partono forte e trovano subito il gol del vantaggio. Poi chiudono il match e non soffrono quasi mai in difesa. Formazione iniziale sbagliata, ottimi i cambi.
