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Pagelle: Candreva fenomeno, rinascita Fazio. Malissimo Martegani
23/12/2023
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Costil 7: il suo sosia Giroud lo punta e lui è bravissimo a scegliere bene il tempo intervenendo sul pallone. Respinge male una punizione di Pulisic, ma rimedia alla grande. Nella ripresa compie almeno tre interventi decisivi.

Pirola 6: partita tutto sommato sufficiente per il difensore granata che, col passare dei minuti, trova la posizione giusta e la presidia con attenzione

Fazio 7,5: torna Sabatini e rivediamo il Fazio che, purtroppo, a Salerno abbiamo ammirato poche volte. Prestazione gagliarda al centro della retroguardia, di testa le ha prese praticamente tutte. Gran gol, primo all’Arechi.

Bradaric 6: un disimpegno goffo a inizio ripresa lasciava presagire un’altra serata grigia, invece si è ripreso progressivamente e ha giocato una buona partita. Bravo a sovrapporsi con continuità.

Mazzocchi 6: 20 minuti anonimi, poi il fallo ingenuo dal quale è scaturito il gol del Milan. Gli riesce un bel dribbling su Leao al 25′: da lì prende coraggio e sale di tono, al punto che l’esterno rossonero lo ferma irregolarmente e prende il giallo. Buon secondo tempo

Coulibaly 6,5: finalmente anche lui offre una prestazione positiva. A tratti, in fase di non possesso, si abbassa quasi sulla linea difensiva per prendere a uomo Giroud e tenerlo lontano dall’area di rigore. Incisivo anche nelle ripartenze.

Legowski 5: una bella apertura di sinistro è l’unico lampo di una partita negativa, inaugurata con un retropassaggio kamikaze. Sembra quello che viene messo al centro durante il “torello”, i dirimpettai in maglia bianca gli vanno via senza problemi e non ci fa un figurone

Kastanos 7: deve giocare sempre. Stop. In questa squadra con poca qualità, è incomprensibile gli siano stati preferiti colleghi di reparto che fanno fatica a fare uno stop. Illumina la scena con giocate davvero di gran classe. Merita la standing ovation dell’Arechi quando viene sostituito.

Candreva 7,5: assist, gol, giocate sontuose, rientri difensivi e una condizione fisica da ragazzino. Se i compagni di squadra fossero stati meno egoisti, forse avrebbe potuto farne altri. Che bello rivederlo esultare sotto la Sud!

Tchaouna 5: un’accelerazione in avvio, qualche buono spunto e poi tanti, ma tanti errori. Fumoso

Dia 5: pesce fuor d’acqua, ectoplasma. Chi l’ha visto, verrebbe da chiedersi. Esce per infortunio

Gyomber 5: entra in un momento delicatissimo e non sarebbe stato facile per nessuno. Viene subito ammonito, poi si fa valere con qualche uscita palla al piede anche apprezzabile dal punto di vista tecnico. Tra i colpevoli in occasione della rete del 2-2.

Martagani 4,5: giusto il tempo per perdere un pallone a ridosso della propria area di rigore e per sbagliare un gol dal limite dell’area con un tiraccio da dimenticare

Ikwuemesi 4: sbaglia tutto quello che c’è da sbagliare, pensare che qualcuno sul web scrisse fosse meglio di Piatek. Tre tiri, tre errori. Al 94′ potrebbe servire lo smarcato Candreva, invece prova a calciare e lo fa male. Altro capolavoro del vecchio direttore sportivo

Inzaghi 5,5: se la Salernitana gioca una gran gara è anche merito suo, ma inserire Bronn e Martegani in quella fase della partita è parso subito un azzardo. Perchè elogiare Simy, reintegrarlo e poi tenerlo fuori dopo il gol col Bologna a favore di questo Ikwuemesi?

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di Popolo Sportivo

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