“Abbiamo rammarico e questo è il sentimento più forte che il club ha. Siamo delusi per la mancata inversione di rotta in cui credevamo dopo la campagna acquisti corposa corposa numericamente ed economicamente. Il presidente è un vincente nella vita, immaginate quanto può essere amareggiato ora. Ha parlato alla squadra, ai capitani, ha provato a toccare le corde giuste, ha fatto un discorso motivazionale. Invece questa squadra non è una squadra. Siamo amareggiati verso la tifoseria. Non parlerà nessun tesserato al di fuori di me da qui alle prossime settimane. Faremo riflessioni con la giusta razionalità e lasciando da parte l’emotività. A freddo si lavora e si decide meglio. Assistevo alla partita a pochi centimetri da Iervolino e vi assicuro che la sua dedizione è massima: ha totale trasporto verso questa maglia. Futuro? C’è programmazione, vi posso assicurare che è un nostro punto di forza. Ci potremmo ancora credere, ma è dura. Va onorato questo campionato: abbiamo tante gare da fare. La situazione è drammatica ma la maglia va rispettata. La società si sta interrogando sulle scelte fatte: forse ci siamo fidati troppo di certe figure. Faremo valutazioni complessive, anche su Inzaghi. Nelle prossime ore decideremo il da farsi con determinazione. Non escludo nulla rispetto a qualsiasi posizione, compresa la mia. Il ritiro ha avuto risvolti negativi e per evitare di proseguire sull’onda degli errori, ci prenderemo qualche ora di riflessione. Il gruppo è fortemente demotivato: questo é il messaggio che arriva e spero che ricostruiremo cocci in vista del futuro. Ci aspettavamo di più sin dall’inizio della stagione sportiva. Proveremo a fare una chiusura finalizzata ad avere una ripartenza degna di tal nome provando a trasformare amarezza in sorrisi”. Queste le parole dell’A.D. della Salernitana Maurizio Milan
