Andrea Sottil non è più il…futuro allenatore della Salernitana. Come anticipato ieri mattina, insanabile la frattura tra il tecnico e la dirigenza granata che, nella serata di ieri, ha provato in tutti i modi a ricucire lo strappo senza però trovare un accordo su diversi aspetti. Anzitutto Sottil ha preso atto con amarezza che il progetto, prospettato appena una settimana fa, avesse subito un ridimensionamento. Inoltre, a pochissimi giorni dalla partenza per il ritiro, non era stata accontentata alcuna legittima richiesta relativa al mercato in entrata e in uscita, senza contare la mancata organizzazione di amichevoli. La società, pur senza rilasciare dichiarazioni ufficiali, fa sapere che lo staff di Sottil sarebbe costato circa 1,5 milioni di euro ed è una cosa che avrebbe fatto storcere il naso a Iervolino. Certo, una somma considerevole in relazione alla categoria. Stiamo parlando, va detto, di un allenatore reduce da un esonero e che, in B, comunque non ha quasi mai lottato per il vertice della classifica. Tuttavia fa specie che si parli di collaboratori e stipendio dello staff solo dopo aver firmato il contratto con Sottil e non prima. Petrachi, a questo punto, dovrà trovare un’alternativa: si parla di Lucarelli e altri profili di C. Nel frattempo inizia la smobilitazione. Loum Tchaouna è ufficialmente un giocatore della Lazio, con i biancocelesti che hanno comunicato sul sito l’arrivo del giocatore dalla Salernitana. Secondo quanto raccolto dalla redazione di TMW il club capitolino, per prelevarlo dai granata, ha pagato la clausola presente nel suo contratto da 8 milioni di euro. Il calciatore ha firmato il suo contratto con la Lazio fino al 30 giugno 2029, con la società che ha fissato una clausola da 50 milioni di euro. Rescissione a sorpresa anche per Gyomber, giocatore bandiera legatissimo a Salerno che però non rientrava nei piani di un club che, per risparmiare, ha preferito perderlo a zero piuttosto che rinnovare per una stagione. E, a breve, sono previste altre uscite come quella di Kastanos in direzione Verona. In entrata, invece, no di Tutino. Iervolino blocca l’operazione Coda.
Fonte tuttoSalernitana
