Idea Tchaouna falso nueve per la partita di lunedì sera contro la Roma. Considerando che Ikwuemesi è in grossa difficoltà, che Botheim è fuori dal progetto tecnico e che lo stesso Simy non sta offrendo garanzie sotto il profilo realizzativo, il tecnico Filippo Inzaghi starebbe studiando soluzioni alternative per consentire alla Salernitana di essere incisiva negli ultimi sedici metri.
In attesa di capire quali siano le effettive condizioni fisiche di Boulayè Dia (che, nella migliore delle ipotesi, si accomoderà in panchina e giocherà una ventina di minuti), il trainer granata sta lavorando sul 4-3-2-1. L’idea è quella di schierare una Salernitana a trazione anteriore, propositiva, che provi a sfruttare le debolezze difensive di una Roma tutt’altro che irreprensibile in campo esterno e già fermata sul 2-2 all’andata.
E’ ancora presto per abbozzare una probabile formazione, tuttavia è facile prevedere che Daniliuc scalzerà Lovato e affiancherà Gyomber, a meno che Fazio non recuperi in extremis dopo il forfait di domenica scorsa. Il “comandante” lamenta ancora problemi al polpaccio e domani si sottoporrà ad un’ulteriore visita di controllo per stabilire in via definitiva i tempi di recupero. Al momento 50 e 50. Sulle fasce Zanoli potrebbe vincere il ballottaggio con Pierozzi, mentre Bradaric è in costante crescita e giocherà a sinistra.
In mediana le certezze sono Basic e Maggiore, ma anche Martegani sta scalando posizioni nelle gerarchie e potrebbe essere riproposto dal primo minuto per la terza settimana di fila. In quel caso Kastanos affiancherebbe Candreva sulla trequarti, con Tchaouna unica punta. meno fisicità e più rapidità, dunque. Anche Pirola potrebbe strappare in extremis una convocazione esattamente un mese dopo l’ultima apparizione con la maglia granata.
