Era necessario tutto questo trambusto senza ben motivarlo? Le società calcistiche sane pagano per disputare i tornei e non possono accettare ritardi decisionali su eventuali multe e penalità date a terze e neanche arbitrarie decisioni unilaterali di sospensione, rinvio gare e sconvolgimenti palinsesti in un periodo dove la metà delle partecipanti si giocano qualcosa! Una dirigenza di lega veramente scarsa e stipendiata bene. Nel frattempo i dubbi aumentano! Sono dubbi, purtroppo, poco belli dato che si vocifera che tutte queste regole sono uscite allo scoperto per salvare il top club della Sampdoria. Un top club che però con la retrocessione in C sarà dichiarata fallita dato che ci vogliono milioni di euro per l’iscrizione e la Sampdoria già sta “sotto” di quasi 50 milioni nonostante l’investitore inglese che già ha versato nelle casse dei doriani 105 milioni. Un bel problema per la seconda squadra di Genova nonostante sia rappresentata da una delegazione di tutto rispetto, a partire da Gravina per finire a mister Mancini! Tra opposizioni e dispute legali, tra appelli futuri e ingiustizie in barba ai regolamenti…ma quando finisce il campionato!?
