Il tecnico nerazzurro Filippo Inzaghi, prima del match di domani con la Salernitana, presenta la partita dalla sala stampa dell’Arena Garibaldi. Di seguito le sue dichiarazioni riportate da sestaporta.news:
Mister, quali sono le insidie da prendere in considerazione alla ripresa del campionato dopo una sosta?
“Chiaramente bisogna riavvolgere il nastro, ma la squadra si è allenata bene. Giochiamo in un bellissimo stadio, la Salernitana ha vinto entrambe le gare all’Arechi per cui sarà un bel banco di prova per noi, ma siamo pronti e i nazionali sono tornati bene. Mi auguro che la squadra faccia una grande partita”.
Quanto può pesare l’infortunio di Leris considerando che a destra era già stato perso Esteves? Si può ipotizzare un cambio di modulo?
“Leris, come Esteves, sono giocatori poco sostituibili come caratteristiche, ma noi dobbiamo essere più forti di tutto e di tutti, abbiamo una rosa all’altezza. Sono sicuro che troveremo le alternative giuste. Dispiace perché sono due ragazzi straordinari e ben voluti da tutti. Dispiace perché mancheranno, ma il nostro obiettivo è far sì che, quando tornerà, ci trovi nelle prime posizioni di classifica perché è lì che ci ha lasciato”.
State pensando al mercato degli svincolati?
“No perché abbiamo una rosa che pensiamo possa sopperire a queste assenze, seppur importanti. Possiamo fare bene, dispiace moralmente per loro, ma non possiamo guardare indietro, possiamo guardare solo avanti”.
Come ha reagito il gruppo alla situazione? Può unire la squadra?
“Sì, ci deve fare più forza e coesione. Al di là delle qualità del giocatore ci è dispiaciuto per lui. La squadra reagirà nel modo giusto e giocherà anche per Leris ed Esteves”
Come vive il ritorno a Salerno e quali saranno le insidie dell’Arechi?
“Le insidie sono che giochiamo in uno stadio complicato con una squadra che si è rafforzata molto e ha un pubblico da Serie A. Ci sono tante insidie. Io sono convinto che la squadra darà una grande risposta. Per me tornare a Salerno è emozionante perché per me, nonostante quel che è successo, ho ricevuto tanto affetto e questo non lo dimenticherò mai. Per 90 minuti saremo avversari, ma a fine partita sarà un ideale abbraccio”.
Qual è la condizione della squadra? Sono state utili le settimane di pausa per inserire i nuovi arrivi?
“Lind è disponibile e sta bene, spero che ci saremo tutti al di là di chi già sappiamo. Ho ampia scelta e sono felice perché queste due settimane sono state molto utili per noi”.
Come sta in particolare Lind?
“Sta bene, ma bisogna avere un po’ di pazienza, il lavoro che ha fatto è stato importante. Ha smaltito la fatica e penso ci potrà dare una grande mano da qui in avanti”.
Ci sono chance di vedere sia Abildgaard e Lind?
“Cercherò di capire i giocatori che potranno entrare a partita in corso e tra i titolari. Ci piacerebbe dare continuità ai nostri risultati”.