Lo scorso 15 gennaio vi raccontammo della possibilità che Balotelli potesse vestire la maglia granata. Stando a quanto raccolto, l’entourage del calciatore lo aveva proposto ufficialmente al direttore generale Walter Sabatini che, in attesa di capire quale sarebbe stato il futuro di Boulaye Dia, prese tempo aspettando un confronto con la proprietà. “E’ vero, ne abbiamo parlato” confermarono professionisti molto vicini al presidente Danilo Iervolino. Fu poi l’avvocato Francesco Fimmanò a uscire allo scoperto dichiarando pubblicamente quanto segue: “Noi abbiamo già in rosa un attaccante fortissimo e ci sorprende che nessuna big del calcio italiano ce lo abbia chiesto concretamente. Purtroppo Dia ha vissuto una stagione particolare, sono successe cose che conoscete tutti e non vorremmo aggiungere in organico altri elementi con un carattere particolare. E Balotelli è un ex giocatore”.
Nella giornata di ieri, tuttavia, ci sarebbe stato un altro confronto telefonico tra la dirigenza granata e il giocatore che, più volte, ha manifestato la volontà di tornare in Italia per rimettersi in gioco. Non sarebbe stato raggiunto, però, l’accordo economico: Balotelli avrebbe accettato un contratto fino al 30 giugno ma a cifre superiori rispetto a quanto prospettato 15 giorni fa. Fumata nera, dunque.
“C’è stata più di una chiacchierata, era un’idea della Salernitana ma non se ne farà nulla. Non è, però, una fake news” ribadiscono pochi minuti fa collaboratori esterni piuttosto influenti in società. Quelli, per intenderci, che hanno spinto per l’arrivo di Filippo Inzaghi sulla panchina granata. Alla fine Balotelli resterà una suggestione invernale, ma il fatto che qualcuno non abbia ricevuto il solito dettato non vuol dire che sia una notizia falsa.
FONTE TUTTOSALERNITANA