Una tragica notizia ha scosso la tifoseria granata e l’intera Salernitana: a causa di un malore improvviso, è venuto a mancare Gerardo Salvucci, storico magazziniere che ha profuso in questi anni enorme impegno per amore della Bersagliera. Professionista esemplare, spesso portato ad esempio dai tanti allenatori e dirigenti che si sono avvicendati dal 2011 ad oggi, è stato stroncato da un malore improvviso mentre era in vacanza nella sua Sapri e si stava godendo un po’ di meritato riposo dopo un altro anno di lavoro oscuro, ma preziosissimo. La notizia ha fatto rapidamente il giro del web, la Salernitana è particolarmente scossa ed è in stretto contatto con la famiglia. Dalla redazione di Popolo Sportivo le più sentite condoglianze, nel ricordo affettuoso e commosso di un uomo che si è sempre distinto per la sua semplicità, umiltà, gentilezza e capacità di mettersi a disposizione. La città, la squadra di calcio e la provincia perdono un professionista esemplare e una persona davvero speciale e perbene. Di seguito il ricordo di tante persone che hanno avuto la possibilità di conoscerlo in questi anni:
“Gerry, non smettere mai di prenderti cura della tua amata Salernitana anche dall’alto del Paradiso. R.I.P.”. Lo scrive il club Mai Sola diretto da Antonio Carmando visibilmente commosso per la triste notizia. Anche il Centro Coordinamento ha espresso il suo cordoglio per la morte del magazziniere della Salernitana: “La morte di una persona cara è uno di quegli eventi che ti fa sentire nudo davanti al mistero dell’esistenza umana. E così ci sentiamo noi tifosi salernitani davanti all’improvvisa scomparsa di Gerardo Salvucci, da anni magazziniere della nostra Bersagliera e volto amico sempre presente a bordo campo. Il presidente del CCSC Riccardo Santoro e il Direttivo tutto si stringono alla famiglia del caro Gerardo in un momento così tremendo. A nulla valgono le parole, gli abbracci invece portano calore e affetto. Ed è per questo che abbracciamo idealmente tutti i suoi familiari. Ci rivedremo un giorno, su un’altra gradinata, con indosso i nostri colori. Buona trasferta Gerry”.
Un fulmine a ciel sereno, una notizia che ha scosso tutta la piazza di Salerno quella relativa alla morte improvvisa dello storico magazziniere della Salernitana Gerardo Salvucci. Un malore improvviso lo ha colpito mentre era in vacanza a Sapri. Viene a mancare una grande persona, un grande professionista e un grande lavoratore. Tra i tanti ricordi quello relativo alla sfida Salernitana-Udinese 0-4, con Gerry a bordocampo che seguiva dal tablet i minuti finali di Venezia-Cagliari, immortalato nel documentario “Salvezza 7%” di DAZN” Questo il messaggio di cordoglio pubblicato dalla Salernitana sui propri profili social: “’U.S. Salernitana 1919, il Presidente Danilo Iervolino, i dirigenti, l’allenatore, i giocatori e tutto lo staff si stringono attorno al dolore per la perdita del magazziniere Gerardo Salvucci, infaticabile lavoratore che con passione e amore per la maglia granata ha lavorato per il club dell’ippocampo dal 2011 ad oggi”. Tanti i commenti da parte dei calciatori della Salernitana, come Loum Tchaouna, e di tantissimi ex granata come Bocalon, Bonazzoli, Tuia, Kupisz, Schiavone, Calil, Chirieletti, Karo, Gatto, Crnigoj, Odjer, Guazzo, Valencia, Mazzocchi, Motoc, Schiavi, Sembroni, Iannoni, Perpetuini, Kalombo, Altobelli, Orlando, Lanzaro, Aya, Empereur, Lombardi, Canotto, Maistro, Bronn, Castiglia, Heurtaux, Kristoffersen, Boultam, Martiniello e tanti altri che arriveranno sicuramente nelle prossime ore.
“Eri il primo sguardo che incrociavo prima di abbracciarci per un gol” scrive ad esempio lo SLO Domenico Napoli, ma una marea di calciatori ed esponenti della tifoseria hanno inteso dedicargli un ricordo sui propri profili social, laddove spopola la foto che lo ritrae sotto la Sud ad assistere agli ultimi minuti della famosa gara tra Venezia e Cagliari. “La notizia mi ha colto di sorpresa” dice Fabiani in esclusiva alla redazione di TuttoSalernitana “Gerardo era un amico. Quando ci siamo visti a Roma ci siamo abbracciati e abbiamo parlato a lungo degli anni passati insieme. Sono vicino alla famiglia e conserverò sempre un bel ricordo”. Sulla stessa lunghezza d’onda Pasquale Mazzocchi: “Voglio ricordarti così, amico mio. Ancora non ci credo. Se ne va sempre chi fa del bene e ha un cuore puro. Mai una parola fuori posto, sempre con il sorriso stampato sul volto, sempre pronto ad aiutare il prossimo. Sicuramente avrai un tappeto rosso tra gli angeli”. Foto ricordo anche per Kastanos, con un “tvb amico mio” che vale più di mille parole. C’è poi il post social del fotografo Nicola Ianuale: “11 anni passati sempre insieme. Quante serate a parlare della Salernitana nei lunghi ritiri. Quante passeggiate fatte prima di andare a dormire nei giorni precedenti le partite in trasferta. Eri un fratello per me. Sempre pronto a tirarmi su di morale nei miei frequenti momenti di sconforto. Eri una persona buona. Forse troppo. Sei stato l’ unico dopo il mio “ allontanamento “ dalla Salernitana a continuare a chiamarmi per sapere anche solo come stavo. Mi mancherai Amicomio. Non sai quanto……. Fai buon viaggio Gerardo”. Alla redazione di TS ha rilasciato un commento anche l’ex tecnico Fabrizio Castori: “Un dispiacere immenso. Gerardo, oltre ad essere un grande lavoratore, era una persona buona, sensibile, sempre disponibile per qualsiasi necessità. Io avevo mantenuto un rapporto con lui anche dopo essere andato via da Salerno, ci si messaggiava su whatsapp anche solo per un semplice saluto. Sono addolorato, gli volevo bene”.