Si sta parlando insistentemente in queste ore della possibilità che la Salernitana ingaggi un altro attaccante per rinforzare un reparto, quello offensivo, che non è ancora riuscito a dare le necessarie garanzie al netto dell’arrivo di due buoni giocatori come Cerri e Raimondo. Secondo indiscrezioni raccolte dalla redazione di TuttoSalernitana, però, al momento la priorità del direttore sportivo Marco Valentini è quella di prendere un braccetto di destra e un centrocampista di qualità. “Stiamo bene così in avanti” filtra da via Allende e la situazione non dovrebbe cambiare nemmeno se partisse Simy. Con l’ex Crotone si discuterà in queste ore della rescissione del contratto. Valentini, ad ogni modo, il 3 febbraio sarà a Milano e il mercato insegna che nessuna ipotesi può essere scartata a priori. Allo stato attuale, dunque, seccamente smentito sia l’interesse per Simone Verdi (che guadagna tanto), sia quello per Thomas Henry, centravanti che è stato proposto anche alla Sampdoria e che lascerà il Palermo. Ed è solo ipotesi giornalistica il ritorno di Massimo Coda.
Un difensore e un centrocampista. Il mercato della Salernitana, dunque, dovrebbe concludersi con soli due innesti anche se dovessero partire 4-5 calciatori nelle prossime ore. Secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, in mediana il principale indiziato a vestire la maglia granata resta Dario Saric. Fu proprio Valentini, all’epoca dell’Ascoli, a cederlo al Palermo realizzando una importante plusvalenza: la società rosanero lo pagò 1,8 milioni di euro. Al momento si registra il sorpasso dei granata sul Cesena che, dal punto di vista contrattuale, non offrirebbe le medesime garanzie. Il Palermo, che lo ha utilizzato con il contagocce garantendogli mediamente una decina di minuti nelle ultime partite, chiede 300mila euro per il prestito oneroso fino a giugno inserendo nel contratto l’obbligo di riscatto ad un milione in caso di salvezza della Salernitana. E’ questo il dettaglio – non di poco conto – da limare. La Salernitana, per ora, si è spinta fino a 500mila euro mettendo sul tavolo un ricco biennale per un centrocampista che ha già lavorato con Breda. Filtra cauto ottimismo. La principale alternativa è Valoti, ma il Monza ha detto no ad uno scambio con Maggiore. La concorrenza della Sampdoria e di almeno altre 3-4 società di B richiederebbe un investimento economico che la proprietà non è disposta a fare. Quanto alla difesa, no al Monza per Caldirola. L’obiettivo principale è Venturi del Cosenza, per il quale servirebbe un investimento di almeno 700mila euro. In uscita anche Bronn.
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