Potrebbe essere Triantafyllos Pasaridīs il secondo acquisto in difesa della Salernitana. Chiusa l’operazione Boateng, nella giornata di domani il direttore generale Walter Sabatini proverà a chiudere con il centrale dell’OFI Creta che, quest’anno, ha giocato una decina di partite. Si ragiona sulla formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 2 milioni di euro. La certezza è che la Salernitana, dopo le partenze di Lovato e Daniliuc, ha bisogno di almeno due difensori. Forse addirittura tre, visto che Bronn non rientra nei piani tecnici e che Fazio e Gyomber rischiano di saltare le prossime partite per infortunio. A breve ci potrebbero essere queste quattro ufficialità, attesa per oggi pomeriggio.
In mediana il nome nuovo è quello di Jean-Victor Makengo, centrocampista dinamico di 25 anni che, in Italia, ha già esperienza avendo indossato la maglia dell’Udinese. L’ingaggio è l’ostacolo principale, la speranza è che il suo potenziale arrivo non corrisponda alla partenza di Lassana Coulibaly che, in queste ultime settimane, parlando con gli agenti non avrebbe escluso la possibilità di voler cambiare aria. La sensazione, però, è che resterà fino a giugno per poi realizzare una plusvalenza di 8-10 milioni di euro.In avanti passi in avanti per la permanenza di Dia. Oggi confronto tra Sabatini e il calciatore che, per la prima volta, avrebbe ostentato un atteggiamento più collaborativo. La promessa è stata fatta, per la serie “aiutaci a salvare la Salernitana, poi a giugno verrai accontentato”. Ci sarebbe anche l’idea Napoli per la prossima stagione. Domani mattina decisione definitiva dopo una chiacchierata tra il DG e il suo entourage. Un’altra punta arriverà solo se partisse Botheim: nome a sorpresa, Lasagna o il ritorno di Bonazzoli? Si spera sempre di piazzare uno tra Sambia, Bronn e Simy.