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“Oshimen furioso perchè la Salernitana posticipò la festa scudetto”: ma loro “non ci calcolano proprio”
10/09/2024
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Victor Osimhen è stato il protagonista del terzo scudetto della storia del Napoli, ma le sue stagioni in azzurro sono state caratterizzate anche da episodi alquanto controversi e da diversi infortuni che hanno limitato i campionati con Gattuso e dello stesso primo Spalletti. Il calciatore nigeriano anche nella stagione del trionfo è rimasto fuori dall’andata dei quarti di finale contro il Milan di Pioli persa 1-0 dal Napoli a San Siro. Poi al ritorno, entrato a partita in corso, riuscì a segnare il gol (inutile, ndr.) dell‘1-1 finale. Ma proprio durante la stagione del titolo, il nigeriano è stato protagonista anche di un episodio che si può vedere nel film “Sarò con te”, al termine di Napoli-Salernitana, quando Dia riuscì a segnare l’1-1 che rimandò di alcuni giorni la conquista dello storico scudetto. Il nigeriano alla fine di quella gara apparve furibondo, si scagliò contro tutto e tutti e prese a calci tutto ciò che gli capitava davanti, pugni alla panchina e urla, solo perché i granata avevano posticipato la vittoria dello scudetto di qualche giorno: “Sembrava di aver perso il titolo”, rivela nel documentario prodotto dal Napoli, alla fine fu proprio un suo gol ad Udine a rimettere le cose a posto.

Non era assolutamente in dubbio il fatto che, ai tifosi del Napoli, quel derby fosse rimasto sullo stomaco. Altro che “non c’è nessuna rivalità”: tra wc granata sotto le gigantografie degli idoli di sempre, magliette della Salernitana bruciate in piazza e il coro “Tornerete in serie B” dopo il gol di Oliveira. Per la serie “al posto di godersi un momento più unico che raro pensavano ad augurare la retrocessione alla Salernitana”. E come dimenticare le ironie per la grande festa all’esterno dell’Arechi, come se fosse un delitto gioire per un punto sul campo dei campioni d’Italia che avevano spostato date e orari a piacimento preparando una festa che, almeno contro di noi, non c’è stata. Quel punto, lo ricordiamo, fu decisivo per la salvezza e fu frutto anche della grande spinta del popolo salernitano. E se poi la morale arriva da chi festeggiava in piazza le finali Champions perse dalla Juve….

Fonte tuttoSalernitana-Areanapoli

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di Popolo Sportivo

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