“Che se ne dica, ma giocare all’Arechi è sempre una sfida difficile. Rendiamolo inespugnabile e riempiamolo in ogni buco e facciamo vedere a tutti che significa giocarsela in casa nostra; noi metteremo tutto ma proprio tutto ciò che abbiamo, in primis il cuore”. Il tecnico della Salernitana Filippo Inzaghi, che progressivamente sta entrando nei cuori della squadra e dei tifosi, chiama a raccolta il pubblico per la prossima gara casalinga.
E se un professionista di questo spessore, che ha giocato negli stadi più importanti del mondo, punta sul fattore Arechi, è evidente che riconosce le potenzialità sin qui in parte inespresse di un ambiente chiamato ora ad accantonare scuse e malumori per indossare la maglia numero dodici e provare a fare la differenza. Sin qui, tra abbonati e paganti, è stata toccata quota 15000. Salerno, però, può e deve fare di più. Tutti allo stadio per difendere la A!