◄ Tutte le news

Inglese-Ferrari, la nuova coppia gol che farà sognare Salerno
08/07/2025
Condividi

Dopo due anni di difficoltà enormi in zona gol, al punto che l’uomo che ha evitato la retrocessione diretta è stato quel Simy messo costantemente ai margini, la Salernitana riparte da due certezze. Faggiano è stato bravo ad assicurarsi le prestazioni di due attaccanti del calibro di Franco Ferrari e Roberto Inglese ,reduci da annate ottime in terza serie e con 100 gol ciascuno all’attivo in carriera. Preoccuparsi per i pregressi infortuni è legittimo ma fuori luogo: le visite mediche e il rendimento avuto nella seconda parte della scorsa stagione testimoniano un completo recupero, con Ferrari che ha segnato sei reti e Inglese che ha chiuso la regular season a quota 14. Ricordiamoci sempre che siamo in serie C e che di meglio è difficile trovare a questi livelli.

La speranza è che possa essere la coppia in grado di riportare un minimo d’entusiasmo in città; in altri tempi due ufficialità del genere avrebbero scatenato i tifosi sul web, oggi invece si commenta tutto con scetticismo e disfattismo dimenticando che c’è una B da riconquistare sul campo e che, dunque, sarà fondamentale affidarsi a gente che vede la porta e che in area di rigore sa come si fa. Ma quali sono le coppie gol che hanno fatto la differenza a Salerno? Senza voler andare troppo indietro nel tempo e menzionando quel Giovanni Pisano che è bomber di tutti i tempi in quel 4-3-3 targato Delio Rossi, potremmo menzionare Artistico-Di Vaio: 34 gol in due e Salernitana di nuovo in A dopo 50 anni d’attesa. Non male anche Di Vaio-Di Michele in massima serie, stesso discorso per Di Michele-Guidoni nella stagione 1999-00.

Vignaroli, nel 2001-02, ne segnò 23 da unico terminale offensivo, nel 4-3-3 di Zeman che prevedeva un gran lavoro di Tedesco a centrocampo e la spinta costante degli esterni sulle fasce. Stesso discorso per Bogdani nel 2003-04, con Bombardini e Di Vicino a dare spettacolo a suon di assist spettacolari. Tornando alle coppie gol potremmo citare Zaniolo-Palladino (ultima Salernitana targata Aliberti), Di Napoli-Ferraro, Caputo-Dionisi (annata sportivamente parlando disastrosa, ma numeri da big nel girone di ritorno) o Fava-Ragusa nella stagione che pose fine alla gestione Lombardi. Nell’era Lotito siamo partiti con Mounard-Biancolino in D per arrivare a Guazzo-Ginestra in C2, due che fecero sfracelli rappresentando un vero e proprio incubo per tutte le difese delle categoria. Troppo evidente il divario con la concorrenza, soprattutto il “cobra” dimostrò di essere implacabile negli ultimi sedici metri.

Ovviamente quella che viene ricordata più frequentemente è la coppia Coda-Donnarumma, accolta con scetticismo e poi capace di dare un grosso contributo sia per la salvezza del 2015-16,  sia per il buon campionato successivo con Sannino e Bollini in panchina. Nel 2014-15, invece, Salernitana di nuovo in serie B trascinata dalle reti di Calil, cui compagno di reparto cambiava di domenica in domenica: Mendicino, Negro, Gabionetta e Cristea diedero comunque il proprio apporto in termini realizzativi. Doveva essere una coppia complementare e di spessore quella formata da Djuric e Jallow, inseguiti per tutta l’estate del 2018 e non particolarmente prolifici: per il bosniaco prima rete addirittura a metà marzo, per l’estroso esterno offensivo un avvio super e poi tanti fischi e lo strappo con la piazza acuitosi 12 mesi dopo a causa di un’esultanza polemica sotto i distinti. In A, con Castori, la Salernitana è ritornata con Djuric e Tutino in attacco, coadiuvati da un Gondo sempre preziosissimo da subentrante e addirittura decisivo nel finale di stagione. E infine, in A, le coppie Djuric-Bonazzoli e Dia-Piatek, con Ribery e Candreva alle loro spalle: sembra passata una vita, sono trascorsi invece soltanto 24 mesi. E possiamo dire, con un velo di ironia, che non sarà mai dimenticato nemmeno il binomio Ikwuemesi-Stewart, i grandi colpi del mercato estivo 2023. Discorso che si può estendere anche a Cerri e Raimondo, arrivati tra mille aspettative, considerati da Valentini “i migliori che potevamo prendere in attacco) e addirittura a secco per quattro mesi consecutivi.

Ogni giovedì alle ore 17:00 
IN DIRETTA
 sulla pagina Facebook
di Popolo Sportivo

Condividi