Trova conferma la notizia che vi abbiamo dato in anteprima: il CONI ha rigettato anche il secondo ricorso della Salernitana che, rivolgendosi alla sezione “iscrizioni e ammissioni”, riteneva ci fossero tutti i presupposti per entrare nel merito della vicenda. Nel dettaglio i legali granata Sica e Fimmanò contestavano l’atteggiamento della Lega di B che, senza tener fede a quanto previsto dallo Statuto (articolo 27, comma 2), aveva rinviato i playout senza stabilire da subito un data e un orario, senza alcun deferimento nè penalizzazione per il Brescia e senza aver convocato il Consiglio Direttivo. Niente da fare, con Iervolino e Milan che hanno chiesto agli avvocati di accelerare circa il ricorso al TAR. Di questo si parlerà domani mattina in un incontro a cui prenderà parte anche Eduardo Chiacchio. Sembra perdere quota la pista del ricorso al Tribunale Federale che, facendo capo alla FIGC, certamente non ribalterebbe quanto stabilito senza esitazione dal presidente Gravina, ancor di più dopo le dichiarazioni rilasciate oggi in una conferenza stampa che ha fatto arrabbiare la tifoseria granata. E allora ecco la possibile alleanza con il Brescia che, preso atto che sarà fissata la data dei playout se i primi due gradi di giudizio dessero torto alla società lombarda, è pronta a ricorrere al TAR “perchè bisogna aspettare fino all’ultimo grado di giudizio, non possono sancire la nostra retrocessione mentre la legge prevede l’appello al CONI, al TAR e al Consiglio di Stato”. Insomma, un caos totale e una Salernitana che potrebbe a sua volta impugnare il provvedimento congiunto di Lega e FIGC ritenendo che “si deve giocare Salernitana-Frosinone, con ripescaggio della perdente se venissero accertate le colpe del Brescia. E concordiamo su una cosa: il club biancazzurro ha diritto a difendersi fino all’ultimo grado di giudizio, non attendere sarebbe una forzatura senza fondamento giuridico”. Intanto domani la Salernitana riprenderà ad allenarsi e la società chiede all’ambiente di mentalizzarsi al doppio confronto con la Samp. Le parole di Iervolino alla squadra e la scelta di rimborsare tutti coloro che avevano acquistato il biglietto per un match fantasma lascia intendere che, in fondo, anche al dirigenza sta perdendo speranze pur avendo piena consapevolezza di aver ragione al 100%. E il Governatore De Luca ribadisce: “Se hanno deciso di salvare la Sampdoria lo dicano chiaramente e lo facciano. Ma nessuno pensi di farlo a scapito della Salernitana. Avete fatto questo guaio? Ok, serie B a 22”.
