Valoti, Saric…Zuccon. Da un lato due calciatori che potevano alzare il tasso tecnico della rosa ma che costavano un po’ di soldi, dall’altro un giovane di belle speranze che non occupa posto nella lista over e che guadagna poco. Indovinate le attenzioni della Salernitana su chi si sono orientate? Niente contro questo ragazzo, intendiamoci. Se davvero, come pare, sarà lui l’ultimo innesto a centrocampo faremo tutti il tifo per lui augurandoci possa riscattare una prima parte di stagione che lo ha visto giocare col contagocce a Castellammare anche quando le vespe erano in emergenza. Negli ultimi giorni il giovane scuola Atalanta era stato corteggiato anche da Cesena e Reggiana e proprio agli amaranto sembrava destinato nella tarda mattinata di oggi nell’ambito di uno scambio con Kabashi. Poi si è inserita la Salernitana, costretta a virare su seconde e terze scelte per un budget che certo non è quello che era stato prospettato pubblicamente dall’ex ds Petrachi e privatamente da Milan nel famoso incontro di dicembre con la tifoseria organizzata. A questo punto l’operazione potrebbe essere ufficializzata a breve. Poi mancherebbero un difensore centrale e un attaccante. Per la retroguardia il Cosenza spara alto per Venturi ed è stato proposto Ceresoli, uno che ha risolto il prestito con il Catanzaro e che ha fatto ritorno all’Atalanta. In avanti, invece, non tramontano le speranze di arrivare ad Henry, anche perchè il Verona potrebbe indicarla come conditio sine qua non per interrompere anticipatamente il prestito di Braaf e Kallon. Ma la pista estera per il centravanti appare la più probabile.