Mamadou Coulibaly è tornato per la prima volta all’Arechi da ex e ha disputato una ventina di minuti positivi. Accolto dagli applausi di parte dello stadio, il centrocampista giallorosso si è espresso così in sala stampa: “Sempre bello ed emozionante essere qui. Mi vengono ancora i brividi a ripensare alle emozioni vissute qui. Mi é dispiaciuto molto essere andato via. Ho cercato in tutti i modi di rimanere. Purtroppo il calcio é cosí. Voglio dare una mano al Catanzaro e cercare di fare bene. Fisiologico avere problemi nel secondo tempo: abbiamo fatto bene i nostri compiti provando a ripartire in contropiede. É un buon punto. Io non ho chiesto di andare via da Salerno. Il direttore ha deciso di fare piazza pulita dei giocatori dello scorso anno, ma io non c’entrano nulla con il passato. L’allenatore mi avrebbe trattenuto, io sarei rimasto volentieri in granata”. Stando a quanto raccontato dal centrocampista, dunque, ci sarebbe stata una diversità di vedute tra allenatore e direttore sportivo, sebbene Petrachi abbia lasciato intendere si sia trattata di una scelta condivisa visto che il buon Mamadou aveva caratteristiche diverse rispetto al sistema di gioco del tecnico. Tuttavia, in organico, un mediano di rottura dedito all’interdizione sarebbe servito come il pane.
