In attesa di capire quale sarà la decisione dei gruppi ultras e della tifoseria organizzata, prosegue in queste ore la campagna abbonamenti che, come noto, ha riservato i primi giorni a tutti coloro che hanno sottoscritto il carnet la passata stagione e che hanno potuto usufruire di uno sconto di ben…15 euro! Come facilmente prevedibile, non c’è stata la corsa all’abbonamento che, da sempre, ha contraddistinto il mese di agosto. Anzi, c’è gente che ha deciso di restare a casa a tempo indeterminato dopo aver seguito la Bersagliera per decenni e dappertutto. Tra questi lo storico gruppo Teddy Boys in segno di protesta nei confronti dell’attuale società e di una dirigenza che sta seguendo alla lettera le indicazioni economiche penalizzando l’aspetto tecnico. Ad ogni modo il dato ufficiale parla di 3600 carnet staccati, molti dei quali per il settore curva Sud che, comunque, dovrebbe presentare un colpo d’occhio interessante in ogni gara casalinga. La sensazione è che anche i gruppi della “Siberiano” sottoscriveranno l’abbonamento. L’obiettivo del club è toccare quota 5000, in pratica meno della metà della passata stagione ma in una categoria diversa e con prospettive tutt’altro che rosee. Per la partita di coppa Italia di lunedi 12 agosto alle 20.45 all’Arechi contro lo Spezia, invece, sono oltre 2000 i biglietti finora venduti. Nel terzo giorno di prevendita, dunque, la risposta del pubblico è stata tutto sommata positiva se consideriamo il periodo vacanziero, lo scarso appeal dell’evento, il mercato pessimo sin qui condotto dalla società e, soprattutto, il totale ridimensionamento messo in atto dalla proprietà senza un apparente valido motivo. La sensazione, comunque, è che l’Arechi sarà praticamente deserto sebbene i gruppi ultras e la tifoseria organizzata abbiano deciso di garantire presenza “solo per la maglia”. Sul web, però, in tanti invocano una presa di posizione ufficiale e una contestazione civile nei confronti della società “perchè stiamo vivendo il peggior periodo della storia senza la capacità di urlare il nostro sdegno”. Ad ogni modo attesi 4000 spettatori.