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Presa la decisione su Breda e Valentini. E c’è chi per ora si fa da parte…
06/03/2025
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Roberto Breda resta alla guida della Salernitana. Stamattina vi avevamo raccontato di una notte di riflessione da parte del proprietario Danilo Iervolino che, però, ha apprezzato l’atteggiamento della squadra e ha deciso di proseguire con l’attuale guida tecnica pur pretendendo una immediata inversione di tendenza. Considerato che dopo Bari ci sarà la sosta, è evidente che si concederanno altre due gare al mister per blindare la propria posizione: tra la sfida all’Arechi col Modena e la trasferta del San Nicola il club si aspetta almeno 4 punti per accorciare le distanze sulle dirette concorrenti. Viceversa si approfitterà della pausa per valutare un cambio di allenatore, come accaduto già con Martusciello post Bari e con Colantuono prima della sosta post Natale. Valentini, già dopo il match, era entrato negli spogliatoi per incoraggiare i giocatori e per rinnovare stima nei confronti di Breda, convinto che i secondi tempi con Carrarese e Frosinone e che la buona partita di Cesena certifichino una crescita sul piano del gioco. Ma, ribadiamo, i prossimi 180 minuti saranno ovviamente decisivi e delicatissimi. Per entrambi. A busta paga c’è sempre Martusciello, ma parte della società esclude a prescindere un suo ritorno.

Nel frattempo uno dei professionisti più vicino a Iervolino in questi anni si è defilato. Si tratta dell’avvocato Francesco Fimmanò che, come vi raccontammo mesi fa, è rimasto scottato da alcune offese che avrebbe ricevuto all’esterno della tribuna. Non a caso è l’unico (in verità al pari del vice presidente Petrucci) a non essere tornato all’Arechi da quando il patron ha ritrovato un po’ d’entusiasmo. Pare che alcune pratiche legali siano state affidate esclusivamente al professor Sica che, ad ora, è l’avvocato della Salernitana. Quella di Fimmanò è anche una mossa intelligente dettata dalla volontà di tutelare il figlio Filomeno, collaboratore di Valentini ormai nell’organigramma societario dal 2022 e da poco direttore sportivo a tutti gli effetti. Un giovane professionista che andrebbe valutato per le sue potenzialità senza pregiudizi che non hanno alcun senso. E lo stesso avvocato Fimmanò è stato spesso prezioso per la Salernitana, soprattutto quando si vinsero le battaglie con Udinese e Venezia trasformando sconfitte a tavolino e penalizzazioni in sei punti che valsero la salvezza.

Fonte tuttoSalernitana

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di Popolo Sportivo

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