Abbiamo più volte rimarcato quanto mister Martusciello sia un elemento cardine di questo nuovo corso granata. L’allenatore ha dato gioco e idee alla Salernitana, ha accettato di allenare la Salernitana in un momento particolarmente complesso della gestione Iervolino e ha raccolto molto meno di quanto avrebbe meritato, per di più con una rosa incompleta in tutti i regali e una proprietà che ha garantito vicinanza soltanto in quest’ultima settimana. Tuttavia, arrivati alla nona giornata, un primo bilancio può essere fatto e ci affidiamo a quei numeri che non mentono mai e che descrivono una realtà oggettiva. La Salernitana ha perso 4 partite su 9 (quasi la metà), ha appena 11 punti, ne ha conquistato uno solo nelle ultime tre gare casalinghe e ha segnato appena una rete in 360 minuti, con un cross sbagliato da Tello. L’ultimo gol su azione risale alla sfida tra Salernitana e Pisa, quello di Tongya a metà primo tempo oltre un mese fa. Troppo, troppo poco. Le statistiche, dunque, valgono più di ogni opinione e ci portano ad affermare che un malaugurato passo falso in casa della Cremonese dovrebbe indurre la società e la dirigenza a fare una riflessione. Anche perchè la scusa del cantiere aperto non vale più, visto che il gruppo attualmente a sua disposizione è lo stesso da un mese e mezzo al netto di infortuni e ritardi di condizione in questo caso frutto degli errori del direttore sportivo Petrachi. Ma questa Salernitana, soprattutto in casa, fa fatica. La sensazione è che il gioco sia monotono, ripetitivo, basato su un tiki taka esasperato che porta i giocatori a non calciare quasi mai verso la porta anche quando non c’è nessun difensore avversario in pressione. E a questa squadra è semplice prendere le contromisure: basta bloccare il centrocampista centrale (cosa che per esempio Dionisi a Palermo non ha fatto) e raddoppiare le marcature sulle fasce per vedere i granata giggioneggiare con una miriade di passaggi in orizzontale. Ribadiamo: Martusciello è un professionista serio, stimato dal gruppo e capace di dare gioco e idee alla Salernitana. Ora, però, è necessario fare punti pur con un calendario che certo non agevola la Salernitana. Una vittoria nelle ultime sei è davvero troppo poco. E la classifica desta qualche preoccupazione.
Fonte tuttoSalernitana
