“Abbiamo ripreso il dialogo con la città, vogliamo presenziare in momenti significativi dopo una fase di distacco derivante dalla volontà di rimettere in sesto la squadre e il club. Nelle prossime settimane abbiamo in agenda impegni importanti. La Salernitana è come un buon vino rosso che, in questo momento, ha bisogno di restare in meditazione. Siamo reduci dalla sfida vinta a Palermo con grande passione. Obiettivo? Le sfide appartengono a questa proprietà e a Petrachi e Martusciello che stanno facendo un ottimo lavoro. Non ci sottraiamo dalle responsabilità, ma è un gruppo giovane che va amalgamato e il progetto resta triennale. Ce la metteremo tutta, c’è una vicinanza molto forte da parte del proprietario sia rispetto alle dinamiche sportive, sia a quelle extra campo. La squadra e lo staff ci stanno dando messaggi molto positivi e siamo fiduciosi. Ribadisco che il progetto è triennale, non c’è un passo indietro ma un consolidamento societario grazie all’inserimento di una figura come Busso che è sempre al mio fianco. Siamo sempre aperti a interloquire con qualunque soggetto pur volendo tornare in serie A entro tre anni con la passione, la voglia e la dedizione che conoscete. Lo stadio? Siamo in attesa di convocazione, c’è stata una dilazione rispetto alle scadenze previste e siamo disponibili a sederci attorno a un tavolo con gli esponenti della Regione Campania per portare avanti un dialogo. Noi abbiamo necessità, De Luca ci ha assicurato che l’Arechi sarà una grande eccellenza in tutt’Italia. Iervolino allo stadio? Dipende molto dall’agenda del dottore, posso assicurarvi che è molto vicino alla Salernitana”. Queste le parole dell’amministratore delegato Maurizio Milan a margine di un evento denominato “In vino Civitas“.
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Milan: “Iervolino allo stadio? Consulterà l’agenda. Serie A? Il programma è triennale”
13/10/2024