Miracolo granata all’Arechi, un finale da sogni dopo una partita complicatissima che sembrava l’ennesima ferita di un’estate difficile. Prima Daniliuc e poi la sfortunata deviazione di Angeli (su tiro di Simy) regalano i primi miracolosi tre punti agli uomini di Martusciello che si alzano dopo 85 minuti di tante difficoltà. Parte subito male la stagione granata, dopo otto minuti è il Cittadella a passare in vantaggio con Rabbi che anticipa Velthuis e insacca. Gli ospiti continuano a spingere e sfiorano il bis con Vita ma Sepe è attento e sventa la minaccia. Il primo squillo salernitano è al 25’ con Daniliuc che però si fa ipnotizzare da Kastrati sul più bello. Al 31’ suona di nuovo la carica la squadra ospite con Carissoni che con un tiro cross beffa Sepe ma la sua palla colpisce solo la traversa. Al 45’ ci prova Maggiore ma Kastrati è abile col riflesso e manda in corner. La ripresa parte a rilento, le squadre si studiano e il primo squillo è al 62’ del neo entrato Verde che da punizione spedisce alto. Al 67’ secondo legno degli ospiti, stavolta è Rabbi che colpisce il palo con Sepe battuto graziato da una deviazione che ha impedito la palla di entrare in rete. Al 76’ Braaf (tra i più beccati dal pubblico una volta entrato in campo) prova a regalare il gol del pareggio ma ancora Kastrati salva in extremis. Nel finale sono nove i minuti di recupero concessi e i granata risorgono con Daniliuc che pareggia i conti al 94’ su cross di Amatucci (uno dei migliori in campo). Non finisce qui però, minuto 97, Sfait apre su Simy, il nigeriano calcia, trova la deviazione di Angeli, palla in rete ed esplode l’Arechi per il 2-1 finale.
Fonte tuttoSalernitana