La Gabetti Sport aspetterà la risposta della Salernitana al massimo entro la fine della settimana prossima. La nota azienda, particolarmente operativa nel campo immobiliare, da un po’ di tempo ha ampliato i propri orizzonti investendo tempo e risorse nel mondo dello sport e, da mesi, è indicata come società pronta ad affiancare Danilo Iervolino garantendo l’allestimento di un temporary management in grado di occuparsi di comunicazione, marketing e gestione del quotidiano sia dentro, sia fuori dal terreno di gioco. In quest’ottica potrebbe essere scelto Roberto Busso come presidente, mentre il dottor Elefante potrebbe fungere da direttore generale. In questo caso Milan farebbe esclusivamente l’amministratore delegato mentre sarebbe in bilico il futuro di Stefano Colantuono, al quale sarebbero state fatte promesse diverse. Per ora l’ex tecnico granata conserva il ruolo di responsabile del settore giovanile, ma c’è chi dice che i rapporti con il club si siano raffreddati rispetto alle settimane scorse. Sarebbe una perdita non di poco conto, visto che in questo contesto caotico occorrono come il pane uomini di calcio. Petrucci, invece, potrebbe rassegnare le proprie dimissioni al pari di Iervolino che, sotto traccia, sta lavorando per la cessione dell’intero pacchetto azionario del club. Anche sotto questo aspetto la Gabetti avrebbe chiesto rassicurazioni e chiarimenti: avrebbe poco senso entrare nel mondo granata, rifiutando incarichi altrove, sapendo che un nuovo assetto societario potrebbe stravolgere tutto in un minuto. Si parla di un altro fondo estero pronto a fare la due dligence, così come di imprenditori italiani ritenuti non affidabili. Ai legali di Iervolino non è stato comunicato nulla, almeno per ora. Di certo c’è che Iervolino non ha intenzione di effettuare ulteriori investimenti dopo la ricapitalizzazione da 15 milioni utile ad aggirare l’ostacolo dell’indice di liquidità. E soltanto una parte del ricavato (tra cessioni, diritti tv e paracadute) sarà investita per il calciomercato. La speranza del patron sarebbe quella di rientrare il più possibile delle perdite e di quanto investito prima di cedere una società valutata circa 20 milioni di euro. Il primo agosto, infine, il nuovo addetto stampa. Circola qualche nome, ma si tratterebbe di gente non all’altezza. Si spera in un salto di qualità reale, non si può affidare l’area comunicazione a determinati personaggi che faticano a scrivere, figuriamoci se possono essere in grado di lavorare per un club di serie B.
Fonte tuttoSalernitana