E’ Davide Gentile il primo innesto del mercato estivo della Salernitana. Esterno napoletano che non ha mai collezionato alcuna presenza in cadetteria, ma che ha indossato la maglia della Nazionale under19. Del resto il direttore sportivo Gianluca Petrachi era stato chiaro in conferenza stampa: “Quando ci sono pochi soldi, dobbiamo compensare con le idee. Anche a costo di pescare in Lega Pro o di puntare su giovani in prestito”. E così, a conferma degli ottimi rapporti con la Fiorentina, ecco che il club ufficializza un giovane di prospettiva che non occuperà posti nella lista over e che, avendo svolto le visite mediche in mattinata al Check-Up, potrà essere aggregato sin da oggi al gruppo in partenza per il ritiro di Rivisondoli. Gentile, che era stato vicino al Perugia prima dell’offerta del sodalizio granata, è reduce dall’esperienza in C con la maglia del Fiorenzuola, laddove ha collezionato 17 presenze. In passato ha giocato anche con la Pro Vercelli, lui che è cresciuto nel settore giovanile del Benevento e che era stato seguito anche da altre società di B. Interessanti le sue caratteristiche: al netto dei centonovantuno centimetri d’altezza, il difensore napoletano è un esterno destro e non un centrale. Nell’arco della sua giovane carriera, ha avuto la possibilità di disimpegnarsi sia come quinto nel 3-5-2, sia come terzino nel 4-2-3-1. Il modulo che Martusciello intende adottare nel corso della prossima stagione. All’occorrenza, un po’ come Pierozzi, può agire da braccetto di destra. Viene descritto come un giocatore di posizione, attento in marcatura e non troppo propositivo in impostazione. Del resto, giocando con tre fantasisti dietro una punta, è facile prevedere che il tecnico granata chieda al reparto arretrato di non esporsi troppo nella metà campo avversaria. Arriva a Salerno con la formula del prestito secco: la Fiorentina seguirà il suo percorso di crescita e avrebbe già avuto rassicurazioni circa il minutaggio che la Salernitana potrebbe garantire in futuro. In attesa che venga collocato altrove Sambia, resta da capire se anche l’altro terzino sarà un giovane o si andrà su un alter ego d’esperienza.
