Come abbiamo rimarcato nelle scorse settimane, a breve la Salernitana potrebbe ufficializzare una serie di cessioni. L’obiettivo della proprietà, che ha già incassato la prima rata del paracadute e l’ultima di DAZN (quasi 13 milioni di euro in totale), è quello di monetizzare il più possibile sia per consentire all’attuale presidente di lasciare – eventualmente – il club senza averci rimesso nulla e con un guadagno scaturito dalla vendita, sia per favorire l’ingresso di investitori che certo sarebbero maggiormente incentivati in presenza di un bilancio in attivo al 30 giugno 2024. E così, pur avendolo di fatto esonerato da tempo, il club ha chiesto a Sabatini di intensificare i contatti con quelle società che hanno manifestato interesse per alcuni calciatori da tempo in uscita e che, in B, avrebbero comunque un ingaggio insostenibile. Tchaouna dovrebbe andare alla Lazio: la dirigenza biancoceleste è pronta a esercitare la clausola da 8 milioni, 5 dei quali direttamente nelle casse della Salernitana e il resto suddiviso tra Rennes e procuratori. Fabiani ha confermato l’interesse per Coulibaly, proposto alla Fiorentina ma tentato dalla possibilità di giocare all’estero. Anche Kastanos è in uscita e la Salernitana spera di ricavarci 2-3 milioni di euro. Del resto parliamo di un calciatore che è stato quasi sempre titolare in questo triennio. L’agente ha già preso contatti con Verona e Cagliari, ma attende di conoscere il nome del nuovo direttore sportivo per entrare nel merito della questione e scegliere la soluzione migliore. Se Sousa firmasse per il Monza, ci potrebbe essere una svolta in questo senso. Dubbi su Maggiore (corteggiato dal Genoa, anche lui valutato circa 3 milioni di euro), Pirola è in orbita Torino e la società spera di rientrare almeno dell’investimento da 5 milioni fatto esattamente un anno fa. A breve si potrebbe pagare anche la clausola da 400mila euro utile a sciogliere in anticipo il contratto di Candreva: si risparmierebbe un ingaggio netto da 2 milioni di euro. Si spera in qualche offerta per Bradaric, Simy ha mercato in B ma certo non si può pensare di ricavarci cifre importanti. Mikael, infine, potrebbe tornare in patria.
