Un’altra estate con il caso Dia a fare da sfondo alla preparazione estiva e al mercato? Possibile. Perchè il braccio di ferro tra la proprietà e il calciatore pare destinato a continuare, senza possibilità di mediazione o di trovare un accordo basato sul buonsenso soprattutto per l’atteggiamento che l’attaccante avrebbe assunto in queste ore. Secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, la Salernitana sta lavorando sotto traccia per provare a piazzarlo altrove ben prima della riapertura ufficiale del calciomercato. Un modo per risparmiare lo stipendio, guadagnare qualcosa e collocare altrove un tesserato palesemente scontento e tutt’altro che felice di proseguire la sua esperienza all’ombra dell’Arechi ormai da un anno. A breve Iervolino dovrà corrispondere al Villareal la seconda delle tre rate da 4 milioni previste dal contratto e certo lo farà con un entusiasmo ben differente rispetto al passato.
A quanto pare, Sabatini e la proprietà ne avrebbero parlato col Napoli e, soprattutto, con la Fiorentina, ragionando anche sulla base di un prestito oneroso con obbligo di riscatto. Dia, però, punta i piedi e pensa esclusivamente alla Premier League, al punto che si sarebbe detto pronto a rifiutare qualsivoglia altra offerta. La strategia appare chiara: ottenere la rescissione anticipata alla Salernitana per strappare altrove un ingaggio importantissimo, ben superiore ai 2 milioni di euro percepiti attualmente e che sono insostenibili per la cadetteria. In attesa che il Collegio Arbitrale si pronunci sulle note vicende che lo riguardano (e che hanno coinvolto altri compagni di squadra), Dia corre seriamente il rischio di vivere un’altra stagione da separato in casa e di partire per Rivisondoli per allenarsi a parte come accadde a Bonazzoli e Sepe. Voci di corridoio parlano di Iervolino comprensibilmente adirato e disposto anche a tenerlo tutta la stagione in tribuna per lanciare un segnale. Ad ora, infine, non risultano contatti con la Lazio.