E’ un dico-non dico, quello con cui Maurizio Milan riapre al dialogo con la tifoseria. In occasione della commemorazione dei quattro angeli granata scomparsi tragicamente 24 anni fa, l’amministratore delegato parla di futuro immediato pur senza escludere possibili ribaltoni. Ecco uno stralcio delle sue dichiarazioni:
“Leggo tante cose, qualcuno ha scritto che potremmo svendere il club ma non è assolutamente così. E’ normale che la Salernitana, per tutta una serie di motivi, possa attirare persone ma, allo stato attuale, non c’è nulla di concreto. Nella giornata di ieri ho incontrato il presidente e abbiamo iniziato a fare una serie di ragionamenti tecnici ed economici che riguardano i nostri calciatori. C’è un ritiro da organizzare e vorremmo partire con una rosa quasi al completo. Abbiamo contatti con diverse società, ce ne stiamo occupando in prima persona io e Iervolino seguendo anche i consigli di Sabatini. E’ mancata una figura che facesse da tramite tra il gruppo e la società, che riportasse in modo esatto a me quanto accadesse al Mary Rosy. Sono in corso diverse interlocuzioni, siamo in anticipo e nelle prossime settimane vedremo di comunicare qualcosa. Abbiamo parlato con più di una persona, non solo in ambito prettamente dirigenziale. Sappiamo che dobbiamo fare un campionato importante e che abbiamo peccato anche di inesperienza. Si può dire che si prosegue con Iervolino? No, direi che si prosegue con la programmazione sapendo che non vogliamo sbagliare e che c’è da fare tanto per una stagione importante. Al momento non c’è nulla di concreto, se poi nelle prossime settimane dovesse accadere qualcosa di straordinario vedremo. So che il presidente ha speso tanti soldi, attingendo dalle tasche personali e non dalle aziende. Non stiamo in stand by, questo è certo”.