Fiorillo 6,5 – Grande prestazione da parte del portiere granata, decisivo in avvio sul missile di Vlahovic e bravo nella ripresa a non perdere lucidità quando la Juventus ha assediato l’area di rigore. E’ vero che i legni lo hanno graziato tre volte, tuttavia ha saputo trasmettere sicurezza alla retroguardia anche con qualche uscita tempestiva.
Fazio 7,5 – Seconda prova al limite della perfezione per il centrale granata che, dopo un’annata trascorsa tra infermeria e panchina, sta almeno chiudendo l’esperienza italiana a testa alta. Stravinto il duello aereo e fisico prima con Vlahovic e poi con Milik, Importanti anche un paio di chiusure su Chiesa.
Pirola 6,5 – Primo tempo di ottimo livello, un intervento in scivolata risulta determinante e non consente a Vlahovic di ritrovarsi a tu per tu con Fiorillo. Soffre di più nella ripresa, anche perchè la Juventus attacca principalmente dalle sue parti contrariamente alle indicazioni di Allegri. Regge comunque con personalità.
Pierozzi 7,5 – Primo gol in A per questo ragazzo che, statistiche alla mano, rappresenta l’unico acquisto azzeccato della sessione invernale del mercato. Stacco di testa perfetto e pallone in fondo al sacco. Salva almeno tre volte su Vlahovic, nell’uno contro uno annulla un cliente scomodo come Kostic
Zanoli 6 – Alcuni esponenti societari lo avevano “accusato” di avere troppi limiti in fase difensiva, prova a smentirli e, almeno per 45 minuti, dalle sue parti si passa poco al netto delle indicazioni di Allegri che chiedeva ai suoi di spingere soprattutto da quelle parti. Cala nella ripresa e viene sostituito dopo aver rimediato l’ammonizione. Accompagna di più la manvora. Peccato non aver visto l’esterno devastante che aveva convinto a Genova. Dall’84’ Pellegrino sv.
Sambia 7 – Schierato a sinistra per cause di forza maggiore, parte forte e sforna un assist d’oro per la testa di Pierozzi. E’ devastante contro McKennie, al punto che Allegri preferisce sostituire il centrocampista evitandogli ulteriori affanni. Qualche pallone perso banalmente nella ripresa non offusca una prova di personalità e temperamento. Trovasse continuità di prestazioni… Dall’84’ Pasalidis sv
Basic 6 – Poteva essere l’eroe di giornata, invece l’errore a porta quasi vuota a tempo scaduto è la fotografia esatta della stagione della Salernitana. Aveva tutto il tempo per puntare all’angolino, invece ha cercato l’incrocio graziando una Juventus già rassegnata al peggio. Resta comunque una prova positiva.
Coulibaly 6,5 – Settimana non facile per il motorino del centrocampo che, con la sua testimonianza pro Dia, sembrava destinato alla panchina per scelta…societaria. Invece Colantuono lo manda in campo dal primo minuto sperando che una buona prova faccia lievitare il costo del cartellino. Finalmente una prova all’altezza dopo un’annata insufficiente.
Vignato 6 – E’ vero che soffre la fisicità di Bremer quando è chiamato a impostare, ma oggi si sacrifica tanto in fase di non possesso e si distingue per i tanti palloni recuperati.Dal 60′ Legowski 5 – Prova opaca da parte del centrocampista, in colpevole ritardo su Rabiot quando la Juventus fa 1-1. Ma possibiile che non ne abbia azzeccata una da agosto ad oggi?
Tchaouna 7,5 – La grande platea dello Stadium e avversari di caratura internazionale per confermarsi il futuro uomo mercato. Quando punta l’uomo sa essere devastante, mette Ikwuemesi a tu per tu col portiere con una giocata di straordinaria intelligenza. Nella ripresa si distingue anche per una diagonale difensiva da terzino vero. Instancabile.
Ikwuemesi 5 – Nello stadio in cui ha segnato l’ultimo gol della sua stagione, prova subito a scaldare i guantoni al portiere dopo 25 secondi. Se lo divora a fine primo tempo, sbagliando uno stop facile facile. Sparisce nella ripresa. Dal 65′ Kastanos 6 – Entra nel momento più difficile della gara e, con la sua qualità, consente alla Salernitana di guadagnare campo. Conduce magistralmente la ripartenza che per poco non permetteva ai granata di vincerla. Manca ancora un po’ di brillantezza, ma è fisiologico dopo uno stop di due mesi.
Stefano Colantuono 7 – A tratti la miglior Salernitana della stagione, con lui si sta vedendo quantomeno una squadra organizzata, combattiva e che suda la maglia. Oggi performance al limite della perfezione.