“Faremo il possibile per salvarci, per tentare questa impresa. Una cosa è certa: non andremo via. E ci sarà il dialogo che i tifosi vogliono”. Poche parole, ma sicuramente meglio del silenzio in questi giorni così delicati dopo la mortificante prestazione a San Siro contro l’Inter. A parlare è Maurizio Milan, l’amministratore delegato della Salernitana, che ieri mattina ha avuto un colloquio con Fabio Liverani, seguendo l’allenamento con Pietro Bergamini, il più stretto collaboratore di Sabatini. Bergamini ormai è a Salerno stabilmente. Oggi è prevista una doppia seduta di lavoro. (…)
“Stiamo cercando di essere vicini al mister – continua Milan – e parleremo con i capitani della squadra per capire le ragioni di questa non partita, non so
come definirla, a Milano. È stata una delusione enorme. Ho già parlato con l’allenatore. È stato duro col gruppo, ci ha chiesto di andare in ritiro ed ha ribadito il concetto espresso venerdì: vuole capire gli uomini, e sottolineo gli uomini, che sono con lui per tentare questa impresa”. Insomma, la Salernitana non si arrende ma sa bene che serve un miracolo sportivo per restare in serie A. Da domani o da giovedì tutti in ritiro. “Uno che ha investito quasi 100 milioni fin qui, come potrebbe vendere oggi una squadra in queste condizioni? Abbiamo fatto degli errori – sottolinea Milan – altrimenti non saremmo ultimi con i soldi che abbiamo speso. Abbiamo sbagliato alcune scelte importanti, questo è chiaro. Si va avanti con tanta amarezza e delusione. Il futuro? Abbiamo dei piani con le rispettive proiezioni finanziarie. Speriamo di poter realizzare l’impresa, altrimenti parleremo d’altro”.