La settimana scorsa, dopo la partita persa contro il Napoli, era stato virtualmente esonerato. Notizia confermata da due esponenti di spicco della società. Oggi, invece, il direttore sportivo Morgan De Sanctis resta al suo posto, almeno fino a dicembre. Considerando che il mercato di riparazione è ancora piuttosto lontano, la proprietà ritiene non sia necessario prendere una decisione in questi giorni e valuterà con calma in base ai prossimi risultati della squadra.
Confermiamo, tuttavia, che c’erano state diverse interlocuzioni, tra dirigenti che si sono proposti e altri che hanno parlato direttamente con la proprietà sperando di trovare un accordo economico.
“Almeno 6-7 i profili sotto osservazione per il post De Sanctis” confermava il club telefonicamente, ritenendo che l’era De Sanctis si fosse chiusa senza possibilità di riconferme sotto altra veste. Poi, però, il parziale dietrofront di Iervolino frutto di un confronto a Roma con il ds (criticatissimo dai tifosi) e del mancato ok da parte di altri professionisti con i quali, eventualmente, si parlerà nel mese di dicembre per non farsi cogliere impreparati. Parlare di fiducia a tempo non è dunque un errore nè una esagerazione.
Del resto la Salernitana è ultima, De Sanctis ha battuto il poco invidiabile record di zero vittorie in partite (appena 5 nel 2023!) ed è quel dirigente che disse testualmente che “questa squadra non ha bisogno di innesti in difesa”. Dopo aver speso 25 milioni di euro per Pirola, Lovato, Sambia, Bradaric, Bronn e Daniliuc forse sarebbe stato necessario fare un’analisi più approfondita. Anche la tifoseria organizzata ha preso posizione chiedendo ufficialmente all’amministratore delegato Maurizio Milan l’avvento di una figura carismatica, esperta, che possa far breccia nel cuore dello spogliatoio.
Restano vive le piste Faggiano e Cangini, su Pierpaolo Marino c’è divergenza all’interno della società, il ritorno di Sabatini è puro fantacalcio mentre è stato proposto di nuovo Petrachi dagli stessi collaboratori esterni che spinsero per l’arrivo di Inzaghi al posto di Sousa .Fu in quel momento che De Sanctis, sondato dal Marsiglia, è stato delegittimato. Per ora, dunque, l’ex portiere del Napoli resta a Salerno pur con risultati che bocciano il suo operato.