Vi abbiamo raccontato nel pomeriggio della festa del club Spartani Salernitani e della presenza dell’amministratore delegato Milan. Sorpreso per una partecipazione popolare così nutrita e pronto a rispondere a tutte le domande con i consueti modi gentili e con la schiettezza e la professionalità che tutti gli hanno sempre riconosciuto. Ma quella di ieri è stata una giornata intensa per il dirigente granata che, nel pomeriggio, ha incontrato alcuni esponenti della tifoseria organizzata utile ad ascoltare le istanze del pubblico e a proporre una serie di iniziative utili a restituire un minimo di serenità alla torcida granata.
“Siamo ultimi in classifica e si inaugurano i club, non possiamo far finta di nulla e deve aumentare il senso di responsabilità nei vostri confronti. La Salernitana non può retrocedere” ha detto l’A.D. granata, affiancato dallo SLO Domenico Napoli. Anzitutto è stato raggiunto un primo “accordo”: nelle prossime settimane ci potrebbero essere prezzi più bassi per assistere alle partite casalinghe e la società si impegna di organizzare la prossima campagna abbonamenti fianco a fianco con la tifoseria organizzata con un occhio di riguardo per le scuole e per le nuove generazioni.
Naturalmente si è parlato anche del momento difficile vissuto dalla Salernitana. I tifosi hanno chiesto maggior presenza del presidente e l’arrivo a Salerno di una figura dirigenziale con tanta esperienza nel mondo del calcio. Quanto a gennaio, la richiesta è stata unanime: “Oltre ai calciatori da acquistare, concentriamoci anche su quelli da cedere: chiunque non onora la maglia deve andare via, è pericoloso per lo spogliatoio e non degno di indossare la nostra maglia”. La promessa è stata fatta: allo staff tecnico e al nuovo dirigente il compito di stilare una lista di promossi e bocciati basata esclusivamente sul comportamento, sull’atteggiamento e sulla voglia di combattere e non sulle doti prettamente tecniche. Milan ha infine assicurato che riprenderà a breve il suo giro tra i club, utile a tastare con mano di frequente l’umore dei tifosi e a raccogliere qualunque tipo di critica costruttiva e di proposta.